6. Vallone del Castello di pietra

Località: Castelvetrano, Partanna (Trapani)
Percorso: Agriturismo Baglio Vecchio, Vallone Castello di Pietra
Lunghezza percorso: km 3,5
Dislivello: m 100 in discesa e m 90 in salita
Tempo di percorrenza: h. 1,30
Segnaletica: assente
Difficoltà: media (E)
Carte I.G.M. 1:25.000 F. 257 II S.E. (Partanna) - F. 265 I N.E. (Valle Belice)

Affascinante escursione nel profondo canyon attraversato da un affluente del fiume Belice, posto al confine dei comuni di Castelvetrano e Partanna, tra il promontorio di Pizzo Don Pietro e quello di Castello di Pietra. Il vallone deve il suo nome alla presenza sul pianoro che lo sovrasta di resti di un “riparo” risalente al paleolitico superiore. L’itinerario riveste un grande interesse naturalistico per la ricca vegetazione endemica, costituita da significativi lembi di macchia-foresta mediterranea.

Monumentale esemplare di Roverella nel fondo del vallone

Come arrivare
Dall’autostrada A29, uscita Castelvetrano, svoltare a destra e seguire le indicazioni per Partanna. Si percorre per circa km 7 una strada comunale che termina sulla Strada Provinciale Partanna-Selinunte. Svoltare a sinistra in direzione Partanna. Superata la cantina sociale Zangara svoltare a destra in direzione Baglio Vecchio. Qui, presso l’agriturismo, è possibile lasciare le macchine.

Descrizione del percorso

Panoramica del Vallone dal sentiero di accesso

Poche decine di metri prima di arrivare all’agriturismo si prende sulla sinistra una stradina sterrata immersa in un uliveto. Dopo circa 300 metri si svolta nuovamente a sinistra fino ad arrivare ad un cancello. Da qui si scende all’interno del vallone percorso da un torrente e ricoperto da una lussureggiante vegetazione. Tra le falesie scolpite dagli agenti atmosferici si possono osservare carrubi, pioppi, olmi e salici. Nelle zone più assolate possiamo trovare invece l’alaterno, il cappero e la palma nana, il timo, la ferula ed il mirto. 
Cerinthe major
Poco dopo aver superato il torrente il sentiero si biforca, in corrispondenza di un grosso foro scavato nella sommità della parete sovrastante: a destra, costeggiando la ripida parete rocciosa, si giunge ad un bell’esemplare di roverella che domina incontrastato il paesaggio, a sinistra si arriva invece ad una piccola cascata ricca di muschi e di vegetazione. Prima di arrivare alla cascata si può deviare sulla destra lungo un sentiero che sale sul pianoro denominato Castello di Pietra, dov’è possibile individuare i resti di un “riparo” risalente al paleolitico superiore. Qui la vegetazione è rada, ma si gode di uno splendido panorama sulle anse del fiume Belice, da un lato, e sul sottostante canyon, dall’altro. La caratteristica rigogliosa vegetazione spontanea del vallone contrasta fortemente con i coltivi circostanti regolari e uniformi. Il ritorno lungo la strada d’andata.







1 commento:

Deika Elmi ha detto...

Salve,
grazie per l'informazione su questo sentiero e per le indicazioni su come arrivarci, una domanda; ci sono altri percorsi (trails) qui in questa zona? Io ho visitato il Bosco Scorace questa pasqua e li si può fare hiking, ma non conosco bene questa provincia quindi mi chiedo se ci sono altri percorsi.
Mi chiamo Deika e vivo a Marsala :)
deasmiles@yahoo.com